Autore:
Michelangelo Pistoletto
Il Maestro Michelangelo Pistoletto parla della sua opera il Terzo Paradiso. Dall’antico persiano “giardino protetto” il Terzo Paradiso è un paradiso terreno, un simbolo dell’infinito aggiornato, composto da tre cerchi, nel quale il cerchio centrale rappresenta un presente che connette la vita e la morte. Il Terzo Paradiso è l’unione del primo paradiso, quello naturale e quello secondario artificiale. Oggi si creano le premesse perché questo terzo stadio dell’umanità possa verificarsi attraverso l’arte, il segno rappresenta un’indicazione che conduce verso il domani. Il maestro Pistoletto parla di un progetto artistico di cambiamento, un’idea di paradiso terrestre realizzato da noi stessi. L’arte diventa protagonista della trasformazione e del cambiamento e strumento di responsabilità sociale. Pistoletto conclude parlando della scelta del 21 dicembre 2012 come data simbolica per l’entrata nel Terzo Paradiso, della sua mostra al Louvre di Parigi nel 2013 e della collaborazione con l’Università Telematica Internazionale UNINETTUNO e RAM radioartemobile per realizzare questa trasformazione.