Giuseppe Tomasi di Lampedusa1 video trovato
Autore:
Prof. Guido Davico Bonino
Questa lezione è dedicata ad uno dei più controversi romanzi del dopo guerra “ Il gattopardo “ scritto da Giuseppe Tomasi di Lampedusa tra il 1954 e il 1957 la cui avventurosa pubblicazione avvenne solo dopo la morte dell'autore. La storia racconta l’ esistenza di un autorevole aristocratico siciliano il “Principe di Salina” Fabrizio Corbera nel cui stemma era raffigurato un gattopardo. Alla figura di don Fabrizio si aggiungono i componenti della sua famiglia oltre che quella del nipote Tancredi Falconeri, un giovane di 21 anni spregiudicato che capisce che il clima politico dell’isola sta cambiando. Siamo infatti nella Sicilia del 1860 sotto i Borbone declinanti e la Sicilia che sta per assistere allo sbarco di Garibaldi. Tancredi si fa garibaldino volendo in prima persona partecipare all ‘impresa dei mille che sconvolgerà l’isola.
Quest’ opera viene inclusa tra i Magnifici 10 del romanzo italiano del secondo dopo guerra considerato uno dei romanzi più importanti della letteratura italiana. Lampedusa appartiene alla categoria degli scrittori impliciti, le sue pagine brillano per la finezza delle allusioni per un uso sapiente e reticente della parola.
E’ stato aperto un museo del Gattopardo a Santa Margherita Belice, provincia di Agrigento nel palazzo Filangeri di Cutò dove è possibile trovare il manoscritto originale, la copia dattiloscritta alcuni appunti ed un ampia sala sul celebre film diretto da Luchino Visconti