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Costruire il futuro6 video trovati
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Autore: Silvia Zarù
La pianista e cantante Silvia Zarù interpreta alcuni brani del suo repertorio. Una lezione concerto sui valori della vita, il rispetto per ogni sua forma e la ricchezza della diversità. Ma anche un messaggio di pace, di libertà e di speranza per il futuro. Vengono eseguite al pianoforte alcuni celebri brani tra i quali: Gracias a la vida di Violeta Parra, Beautiful that way di Nicola Piovani e Noa, Fratello lontano di Silvia Zaru composta in reazione alla strage dei bambni di Beslan, Somewhere dal musical West Side Story di Leonard Bernstein.
Autore: Woody Gibsy Band
Jacopo Milesi chitarra grand bouche ritmica della Woody Gibsy Band presenta i componenti della band milanese Michele Ionis Rusconi (chitarra petit bouche solista), Tommaso Fiorini (contrabbasso), Andrea Spampinato (cajón, percussioni) e Stefano Ivan Scarascia (diamonica, fisarmonica). Band foramatasi nel 2011 e specializzata nel repertorio del musicista Django Reinhardt. Un genere che si presta per essere ballato. L'importanza del fare musica, il valore dell'amicizia e dell'arte perseguita ricercandone la bellezza. Viene mostratto un estratto del videoclip-cortometraggio a cura di Edoardo Mozzanica "Una diabolica faccenda". Sono eseguiti brani di Django Reinhardt e "French Main Street" di Stefano Ivan Scarascia.
Autore: Pier Luigi Vercesi
Il Direttore di Sette - Corriere Della Sera Pier Luigi Vercesi parla della sua vita. Racconta gli esordi da studente di economia appassionato di giornalismo, sino alla sua direzione di Sette. Ritiene che il giornalismo sia un mestiere romantico e della valenza sociale. Espone un’analisi sulle nuove tecnologie, l’informazione sul web, e l’insegnamento di quest’ultimo nelle scuole ancora non corretto. Per Vercesi il giornalismo è prima di tutto passione.
Autore: Simone Casetta
Il fotografo Simone Casetta racconta il rapporto con la fotografia iniziato come gioco con la polaroid regalatagli dal padre, proseguito con la frequentazone della camera oscura ed esaltata, dall'incontro con il libro del fotografo Irving Penn che lo colpisce per la sua capacità che egli stesso perseguirà nel suo lavoro di ricercare la voce intrinseca delle fotografie, una voce che racconti qualcosa di più sull'oggetto incontrato e fotografato. La pratica della fotografia, il suo aspetto tattile e la gestione del processo produttivo, vede Casetta il maggior esperto europeo della stampa al platino palladio. Un' accurata esposizione dei suoi progetti, dal libro di fotografie sui morti con testi del critico John Berger "Fanno finta di non esserci" al progetto Archivio fotografico dei poeti italiani da lui ritratti. In conclusione una riflessione sul futuro dell'arte affidato alle antenne degli artisti che distilleranno il dolore nel mondo in opere, che diventeranno strumenti di conoscenza più alta e strumenti di sollievo.
Autore: Pietro Coletta
L'artista Pietro Coletta, docente di scultura all'Accademia di Belle Arti di Brera di Milano racconta i suoi esordi come pittore, l'incontro con l'arte grazie a Paul Cézanne, la sua formazione e la scoperta della terza dimensione, della profondità propria della scultura. Una riflessione sull'arte intesa come espressione profonda dell'uomo capace di comunicare la bellezza del creato e l'importanza dei valori spirituali ricercati dopo un viaggio in India. Lo scultore introduce al suo laboratorio e alle sue opere. Le meteore; metafore dei viaggiatori che lui realizza ponendo un sasso all'interno di un foglio di rame e, la sua ultima opera "L'occhio di Dio". Composto da una sfera di cristallo compressa da due travi come allusione dell'occhio. Una scultura che simboleggia l'abbraccio cosmico, l'unione di tutte le religione e l'amore universale che unisce.
Autore: Alessandro Adami
Lezione concerto del musicista e cantante Alessandro Adami. L'artista descrive il proprio rapporto con la musica, la sua formazione, il lavoro con il gruppo Corrente di Ali, grazie al quale conosce il chitarrista di Fabrizio De André, Giorgio Cordini. Una riflessione sulla musica popolare e cantautoriale italiana, sul ruolo della "cover". Alessandro Adami suona alcuni brani tra cui: Giovanna D'Arco di Fabrizio De André, "Albergo ad ore" canzone francese tradotta in italiano da Herbert Pagani, "La ballata del pittore" di Enzo Jannacci, "Tumbalalaika" canzone popolare della tradizione ebraica in lingua yiddish. Addio padre madre addio (canto della Prima Guerra Mondiale)
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